Alla Strasimeno sarà sfida fra i campioni uscenti?

Ormai ci siamo. Domenica è il grande giorno della Strasimeno che celebrerà la sua 23esima edizione e, per l’occasione, si prospetta una gara pienamente all’altezza del suo fulgido passato. Al via vedremo infatti i due ultimi vincitori, il britannico Henry Hart vincitore nel 2023 in 3h34’03” e reduce dalla vittoria nella Running GP di Goodwood a inizio dicembre sui 50 km, contro l’ucraino Evgenii Glyva, che nel 2024, in 3h51’51”, ha fatto tris dopo le vittorie del 2014 e 2016. L’ucraino è dato in ottime condizioni di forma, dopo la quarta piazza alla Maratona di San Valentino a Terni in 2h44’21”.

Non sarà da meno la prova femminile con al via grandi specialiste come Lorena Piastra reduce dalla piazza d’onore al Brunello Crossing, Sabrina Chiappa quest’anno seconda alla 6 Ore della Maremma e quinta alla 100 Km del Conero, la giapponese trapiantata in Italia Majidae Sohn finita ai piedi del podio lo scorso anno.

In totale saranno oltre 1.300 i concorrenti in gara nell’ultramaratona umbra che come di consueto proporrà un campionario di gare quanto mai completo, ben 5 allestite in contemporanea, con partenza unificata alle 9:15 dal Lungolago Piazzale Lido Arezzo a Castiglione del Lago e arrivi differenziati: a Borghetto di Tuoro per la 10 km, Passignano sul Trasimeno per la mezza maratona, San Feliciano per la 34 km, Sant’Arcangelo per la maratona fino al completamento del perimetro del lago per l’ultra di 58 km.

Oltre alla gara agonistica, inserita nel 23° Grand Prix Iuta di ultramaratona e nel 12° Criterium Regionale fascia Centro, sono in programma anche le prove non competitive su 20 – 17 – 10,2 e 6,5 km. Non ci sono altre manifestazioni in Italia con un così gravoso impegno organizzativo concentrato in un breve lasso di tempo, ma da oltre vent’anni è questa la forza della Strasimeno.