Caso Sogepu, la minoranza tifernate chiede le dimissioni della giunta
Documento firmato e protocollato in Comune a Città di Castello
I Consiglieri Elda Rossi, Riccardo Leveque, Tommaso Campagni, Andrea Lignani, Roberto Marinelli intendono rompere il fragoroso silenzio che aleggia sulla sconcertante vicenda di So.Ge.Pu. Nello specifico i consiglieri di Fratelli d’Italia, Elda Rossi e Riccardo Leveque, e di Forza Italia, Tommaso Campagni, prima ancora dell’uscita della notizia di ieri sugli arresti domiciliari dell’Ex Amministratore Unico, avevano già chiesto la convocazione della Commissione Controllo e Garanzia, che si terrà nelle prossime settimane, per avere un incontro con il CDA di Sogepu al fine di ricevere risposte dagli Amministratori della Controllata pubblica e dall’Amministrazione Comunale in merito a chiarimenti e approfondimenti su investimenti, costi del personale, consulenze e sponsorizzazioni avvenuti negli anni passati, rapporti economico-finanziari tra Sogepu e Sogeco a seguito delle vicende giudiziarie a carico dell’ex Amministratore di Sogepu, CristianGoracci e del socio privato diSogeco, Antonio Granieri di Ece,per tutelare gli interessi della società partecipata.
Fuori dai nostri confini comunali, la sinistra parla di morale, evoca la correttezza politica, quando in passato in Consiglio Comunale, la Giunta e la maggioranza hanno fatto scelte che rimangono, come quella di nominare, riconfermare e sostenere l’Amministratore Unico della Società Controllata che oggi è agli arresti domiciliari. Questa non è una questione morale che deve essere affrontata subito e senza esitazione? L’amministrazione stranamente su questo TACE!
Ci chiediamo se sia stato necessario arrivare ai fatti di questi ultimi giorni per poter denunciare un sistema che da anni mette in relazione politica e Partecipate Pubbliche attraverso consulenze, sponsorizzazioni, incarichi, nomine confermate e mantenute oltre la scadenza del mandato che politicamente non possono essere irrilevanti e che vedono protagonisti esponenti politici prestati all’amministrazione pubblica con un’evidente connotazione partitica, targata PD. Si è addivenuti, a nostro parere, alla costituzione di un sistema politicamente ed eticamente illegittimo che non ha favorito la città e si è addirittura arrivati, nella precedente consiliatura,a denunciare due consiglieri, poi pienamente assolti da ogni accusa, che esercitavano il loro diritto di sindacato ispettivo su Sogepu e ora la giustizia sta evidenziando dei fatti ed avvenimenti sui quali si deve fare piena luce.
Alla luce di questi ultimissimi avvenimenti, liberi da qualsiasi compromissione con un sistema politico che non ci appartiene e che ci ha portato a metterci al servizio di una comunità che è ricca di risorse e di valore etico, siamo a chiedere una piena assunzione di responsabilità delle passate Giunte e Consigli comunali di quanto stava accadendo in Sogepu, così come è da stigmatizzare l'attuale Giunta comunale che dovrebbe prendere atto delle proprie responsabilità e trarne le dovute conseguenze.
Per tale ragione chiediamo che tutti i membri delle due ultime giunte comunali, compresi i consiglieri comunali di maggioranza, che fanno ancora parte dell'attuale Consiglio e Giunta comunale debbano dimettersi per responsabilità politiche oggettive. Inoltre chiediamo il commissariamento di SOGECO per quanto riguarda le quote pubbliche, a tutela dei lavoratori e della cittadinanza, e l’immediata costituzione come parte civile del nostro Comune per danni economici, di servizio, di immagine e di gestione.
I Consiglieri Comunali
Elda Rossi – Fratelli d’Italia
Riccardo Leveque – Fratelli d’Italia
Tommaso Campagni – Forza Italia
Andrea Lignani Marchesani – Castello Civica
Roberto Marinelli – Marinelli Sindaco
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