Bene la sinergia tra Sansepolcro e Città di Castello, subito un programma di opere pubbliche
Sassolin Cna: “Verde e sostenibilità siano le parole chiave, pensiamo alle prossime generazioni”
L’annunciata collaborazione tra le amministrazioni di Sansepolcro e Città di Castello raccoglie subito il sostegno delle associazioni di categoria.
Livio Sassolini presidente di CNA Valtiberina plaude all’iniziativa e auspica che presto sia varato un programma di opere pubbliche che porti rinnovamento nella vallata: “La nostra visione di questa intesa non può che essere positiva, sicuramente porterà beneficio a cittadini e imprese. Anche a noi sembra il momento di rendere le infrastrutture più moderne, chiediamo che vengano realizzate tenendo conto dell’ambiente e volgendo gli occhi al domani.
Quando si parla di lavori pubblici, i tempi diventano lunghi. Ci auguriamo che questa volta non sia così, che si proceda a una programmazione in tempi brevi e mirata al benessere attuale e futuro. Spero si possano prevedere fin da subito aree verdi e piste ciclabili. Sarebbe importante anche creare aree di sosta per la ricarica di auto elettriche, che in zona mancano”.
Lo spazio per la collaborazione è aperto anche in chiave culturale e turistica: “Sansepolcro ha Piero della Francesca, Città di Castello ha Alberto Burri, un connubio che può attrarre esperti e appassionati di arte e su queste basi si possono costruire anche percorsi turistici dedicati, con grande giovamento per le imprese locali, non solo quelle ricettive”.
Secondo Sassolini ci sono tutte le possibilità per aprire un nuovo, proficuo corso: “Dal punto di vista produttivo, c’è già una collaborazione strettissima anche se, evidentemente, ci sono alcuni ostacoli di tipo burocratico, essendo le due città in regioni e province diverse, nonostante la vicinanza in termini chilometrici. Sarebbe cosa buona e giusta studiare anche il modo per abbattere questo tipo di ‘muro’ e rendere gli scambi più semplici”.
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