Ieri "alternanza scuola lavoro" oggi "Pcto"
La tradizione si riattiva e vede in prima fila il liceo “Città di Piero” di Sansepolcro
La sigla è “Pcto”, che sta per “percorsi acquisizione competenze trasversali orientamento”. Un nome lungo, riassumibile nella vecchia dizione del conosciuto “alternanza scuola lavoro”. Percorsi già attuati in passato dagli istituti superiori del Borgo e che, dopo due anni di forzato stop causa Covid, riprendono nuovo slancio. Da oggi, lunedi 6 giugno, e sino a quasi la fine del mese, la tradizione si riattiva e vede in prima fila il liceo “Città di Piero”, con i suoi plessi dell’istituto tecnico economico “Luca Pacioli” e con il liceo scientifico “Piero della Francesca”. In totale saranno 53 i ragazzi coinvolti, espressione specialmente dell’ITE Pacioli, che li vedranno attivi in ben 41 strutture ospitanti del territorio. Molteplici i settori in cui si cimenteranno gli alunni delle scuole: turismo, servizi, anche istituzioni pubbliche, e che serviranno ai giovani per apprendere i primi rudimenti sul campo del futuro lavorativo dopo aver lasciato i banchi di scuola. “Siamo orgogliosi di poter riprendere questa attività che affonda le sue radici nel passato – spiegano i referenti del progetto, segnatamente il professor Mauro Montedori – che permette ai nostri ragazzi, dopo aver sviluppato la teoria in aula, di fare conoscenza anche con la pratica. E cogliamo l’occasione di ringraziare le aziende del territorio che ancora una volta hanno dimostrato sensibilità nei confronti della scuola e delle giovani generazioni”.
Commenta per primo.