Giostra del Saracino di Arezzo: la Magistratura usa la mano pesante
Dieci anni di squalifica per il maestro d’arme Rossano Branchi
La Magistratura della Giostra del Saracino di Arezzo usa la mano pesante dopo il parapiglia successo nell’ultima edizione della manifestazione. Per chi avesse la memoria corta, durante la Giostra si era verificata una scazzottata tra i figuranti di Colcitrone e quelli di Sant’Andrea. Rossano Branchi, maestro d’arme di Porta Crucifera non potrà partecipare alla manifestazione sino al 19 giugno 2032 (20 edizioni di squalifica), dopo che aveva usato lo scettro da maestro d’arme come una clava sulla testa dei malcapitati biancoverdi che gli capitavano a tiro. Salterà due Giostre anche l’altro maestro d’arme Saverio Crestini di Sant’Andrea, mentre i capitani Alberto Branchi e Mauro Dionigi se la sono cavata con un richiamo.
Sono finiti nel libro nero e quindi qualificati altre 10 persone:
Porta Sant’Andrea: Francesco Braconi 5 Giostre, Andrea Gavagni 2, Marco Cini 1, Andrea Donnini 1 e Tiziano Poggini 1.
Porta Crucifera: Cristian Burani 4 Giostre, Sandro Mencucci 2, Thomas Cincinelli 1, Nicola Liri 1 e Massimo Stopponi 1.
Commenta per primo.