Mondo Politica: intervista a Irene Da Mario che appoggia Andrea Laurenzi sindaco

Uno dei tanti volti nuovi e giovani al femminile fra i candidati consiglieri comunali a Sansepolcro: è Irene Da Mario, 43 anni, insegnante di discipline che riguardano l’area del benessere. Esordisce nell’agone elettorale fra i 16 di “Insieme Possiamo”, una delle liste che appoggiano la candidatura a sindaco di Andrea Laurenzi.

Che cosa l’ha spinta a impegnarsi e a candidarsi per le elezioni comunali?

“Credo che negli ultimi anni la politica abbia perso credibilità e fiducia da parte dell’elettorato e questo, a mio avviso, in parte è dovuto ad una deresponsabilizzazione dell’individuo. Di frequente, sentiamo persone che si lamentano per come vanno o non vanno le cose in Italia; si parla di quanto altri Paesi siano avanti, di quanto in quella città si siano fatte scelte migliori, di quanto la nostra abbia perso attrattiva… Credo fermamente che ognuno di noi abbia una responsabilità per tutto ciò. Quantomeno, abbiamo la possibilità di iniziare un percorso di cambiamento, impegnandoci in prima persona, agendo, portando alla luce nuove idee, progetti e soprattutto facendo il possibile per attuarli. Fra l’altro, in un piccolo centro come Sansepolcro mi sembra davvero assurdo che non si “senta” il richiamo della politica. Un conto è il “nazionale” nella sua complessità, un conto è il luogo dove abbiamo la fortuna di vivere noi: un centro di dimensioni ridotte, con tantissime potenzialità di partenza: a livello culturale, paesaggistico, economico… Non dico che sia facile ma se c’è la volontà di cambiare e valorizzare si può e si deve agire, adesso”.

E per quale motivo nella lista di Insieme Possiamo?

“La scelta di candidarmi nella lista di Insieme Possiamo è legata al mio passato, alle mie radici, agli insegnamenti ricevuti in famiglia. Sono cresciuta tra racconti partigiani, manifestazioni e lotte che hanno contribuito ad ottenere “pezzi” di libertà che oggi diamo per scontato (divorzio, aborto, parità di genere…). Ho ancora una foto di quando ero piccola a una manifestazione di donne lavoratrici: mano nella mano con mia mamma e un fiore gigante in cartapesta con su scritto “A casa non si torna!”  Insieme Possiamo per me è sentirsi in famiglia”.

Quali sono le priorità attuali per risollevare Sansepolcro dal difficile momento che sta attraversando?

“In primis, penso che Sansepolcro debba avere una visione di lungo periodo e di grande apertura e collaborazione con le vicine realtà: penso ad una apertura e collaborazione con la vicina Umbria, penso ad una rete tra Comuni limitrofi (Anghiari, Citerna, Monterchi e perché no Bagno di Romagna). Credo che Sansepolcro abbia delle ricchezze da valorizzare, e non parlo di Piero della Francesca, Luca Pacioli, il Palio… Indubbiamente importantissime, da valorizzare, da tutelare ma soprattutto da contestualizzare in questa epoca e da contornare di nuove attrattive turistiche, culturali ed economiche che siano “coraggiose e visionarie”. Che portino nuova linfa vitale, che aiutino i cittadini a sentirsi una Comunità sana e coesa”.

In che cosa si sta distinguendo la campagna elettorale di Andrea Laurenzi?

“Andrea ha impostato la sua campagna elettorale in modo totalmente innovativo, sin dal primo incontro ai giardini del Teatro della Misericordia, dove giovani e meno giovani hanno detto pubblicamente cosa fosse importante, da valorizzare, da migliorare e da cambiare. Da quell’incontro, è nata la bozza del programma con i 10 punti fondamentali e le parole chiave che continuano ancora a ispirare la campagna elettorale. Non solo parole, perché in questi giorni abbiamo assistito a incontri con politici e tecnici che ci hanno dato un quadro di ciò, che già da dopodomani, si potrà iniziare a fare. Insomma Ascolto-Visione-Azione sono le cose che rendono la campagna di Andrea una vera novità”.

E’ una campagna elettorale all’insegna della correttezza, oppure ha avvertito di tanto in tanto qualche piccolo colpo basso?

“Sinceramente non mi interessa l’argomento. Se si hanno forti valori, progetti concreti e passione non si guarda agli altri: si agisce a testa alta”.

Perché votare Andrea Laurenzi?

“Perché è un politico capace, ha competenze ed esperienza e soprattutto perché è contornato da un team forte, deciso e che ha assolutamente a cuore il futuro di Sansepolcro. E il futuro è adesso”.