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Monterchi guarda al futuro nell’ottica del risparmio energetico

Sindaco Romanelli: sostituiremo i vecchi corpi illuminanti con la moderna tecnologia a led

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Parola d’ordine: risparmio energetico. Dopo quello dell’illuminazione pubblica che sta volgendo al termine, un nuovo e importante progetto viene messo “nero su bianco” dall’amministrazione comunale di Monterchi. Lo spiega direttamente il sindaco Alfredo Romanelli, che al tempo stesso illustra pure quali sono i vari benefici. “Come amministrazione – dice il primo cittadino della Valcerfone – abbiamo recentemente ottenuto due distinti finanziamenti da parte dello Stato, per un totale di circa 100mila euro, sul tema dell’efficientamento energetico. Ciò significa che verranno sostituiti tutti i corpi illuminanti dei nostri plessi scolastici di ogni ordine e grado, della sede comunale di piazza Umberto I e pure dei Musei Civici della Madonna del Parto; in quest’ultimo plesso, inoltre, saranno cambiati anche gli infissi. Lavori che vengono eseguiti proprio in questo periodo di chiusura al pubblico in base alle normative anti-Covid, in maniera tale da farsi trovare subito pronti nel momento in cui potremmo riaprire le porte. Stessa cosa anche per gli edifici scolastici – puntualizza Romanelli – poiché oltre ad ottenere un risparmio in termini di energia, al tempo stesso gli utenti potranno godere di un maggior comfort visivo. Sempre nell’ottica del risparmio energetico, sia alla scuola che negli edifici comunali verranno sostituite pure le caldaie”. Un progetto che segue un po’ la scia di quanto già da un anno Monterchi sta facendo sull’illuminazione pubblica, sostituendo i corpi illuminanti lungo le strade pubbliche con la moderna tecnologia a led. Tutto questo è il frutto di uno studio dettagliato che i tecnici del Comune di Monterchi hanno effettuato, andando addirittura a implementare i punti luce e ad aggiungerne dei nuovi in quelle località finora sprovviste; dove non era presente il normale cablaggio con i fili elettrici, è stata scelta l’opzione del pannello fotovoltaico in grado di autoalimentare lo stesso corpo illuminante. Per l’illuminazione pubblica, il Comune di Monterchi aveva scelto la strada del “project financing” mentre per scuole, sede comunale e Musei Civici della Madonna del Parto ha ottenuto un doppio finanziamento da parte dello Stato e della Regione Toscana, in grado di garantire la copertura economica dell’intero progetto. L’altro aspetto non di poco conto, sempre nell’ambito dell’efficientamento energetico, è la sostituzione degli infissi nel plesso museale che – a seguito di usura – manifestavano diverse problematiche. “L’idea e la voglia – sottolinea il sindaco Alfredo Romanelli – è quella di diventare un paese a minor impatto ambientale possibile: da questo punto di vista, l’efficientamento energetico delle scuole e degli edifici pubblici, oltre al museo, è un passo determinante nell’ottica di un progetto complessivo di territorio che vedrà la sostituzione completa di ogni corpo illuminante con le nuove lampade a led. La strada intrapresa è quella giusta, seppure c’è ancora molto da lavorare per raggiungere l’obiettivo”. Monterchi, quindi, si appresta a diventare un Comune sempre più green: l’illuminazione a led sostituirà completamente l’attuale tecnologia che utilizza lampade a scarica nei gas.

Redazione
© Riproduzione riservata
08/05/2021 08:28:59


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