Governo, verso un documento programmatico tra Pd-Leu-M5S
Le donne Pd: “Subito una direzione”
Se ne discuteva da giorni. Oggi, però, è arrivata la prima accelerazione. Ormai pare definitivo che si vada verso un asse politico Pd-M5s-Leu. Secondo quanto rimbalza da fonti parlamentari si va verso un documento programmatico delle forze politiche che hanno sostenuto il presidente del Consiglio Giuseppe Conte. Oggi al Senato si sono incontrati i capigruppo delle forze rosso-gialle per studiare una serie di iniziative e rafforzare l'alleanza che a palazzo Madama parte da un'asticella fissata a 157 sì. L'obiettivo, secondo quanto si apprende, è quello di rafforzare l'asse e orientare il programma del nuovo governo. Anche per sottolineare la forza dei numeri, rispetto a FI e Lega. «Sta nascendo qualcosa di importante», spiega una fonte parlamentare. Lo scopo è anche quello di creare un vero e proprio coordinamento prima di ogni conferenza dei capigruppo. Nel documento programmatico si sottolineerà la necessità di ripartire dai temi del governo Conte e allargare l'agenda alle questioni che il premier Draghi indicherà domani alle Camere.
Intanto la Conferenza della Donne del Pd, con un ordine del giorno a prima firma Titti Di Salvo e sottoscritto da 29 esponenti dem, ha chiesto la convocazione urgente della Direzione Nazionale sottolineando che «l'assenza di ministre del Pd nel governo Draghi ha sollevato una forte reazione negativa nelle nostre iscritte e nostri iscritti e tra le nostre militanti e i nostri militanti. Ha determinato una caduta di autorevolezza nei rapporti con le associazioni e l'intera società. Per la distanza tra le affermazioni e la pratica e perché ha proiettato l'immagine di un partito non in sintonia con la realtà del paese fatta di donne e uomini«.
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