Spolverata bianca in Valtiberina, ora l'insidia può essere il ghiaccio
Non si registrano particolari criticità: E45 percorribile con equipaggiamento invernale
Spolverata bianca in Valtiberina con i primi fiocchi di neve che sono iniziati a scendere dopo le 8. Tutto era stato previsto dai meteorologici, seppure il tutto sarebbe limitato alla sola mattinata di domenica. Un leggero velo di coltre bianca nei Comuni di fondovalle, come Sansepolcro e Monterchi, mentre si inizia a parlare di qualche centimetro dalla quota anghiarese in su con particolare attenzione a Caprese Michelangelo, Badia Tedalda e Sestino. La situazione sembra al momento essere sotto controllo, con i vari mezzi sia comunali che degli altri enti tutti in azione per sgomberare le strade dalla neve. Non si registrano particolari problematiche con i passi appenninici della Valtiberina tutti aperti, seppure percorribili con il giusto e obbligatorio equipaggiamento invernale. L’insidia, però, a questo punto potrebbe essere il ghiaccio con l’abbassamento delle temperature previsto dal tardo pomeriggio. Nessun problema, al momento, neppure sul tratto appenninico della E45 compreso tra Pieve Santo Stefano e il confine romagnolo. In quota, nei pressi nel Passo di Viamaggio, la precipitazione nevosa è iniziata già nel cuore della notte che si è aggiunta a forti raffiche di vento lungo i tornanti della 258 "Marecchiese".
Commenta per primo.