Sansepolcro verso le urne: otto partiti e sei liste civiche pronte per Palazzo delle Laudi

Il comunicato stampa pervenuto nella giornata odierna da parte del centrosinistra di Sansepolcro non fa altro che confermare quanto avevamo già scritto qualche settimana fa, con la coalizione di centrosinistra che sta cominciando a prendere forma, in quanto Partito Democratico, Italia Viva e Articolo 1 hanno cementificato la loro alleanza. A essi, con ogni probabilità si unirà il Movimento 5 Stelle. Quando siamo intorno a metà gennaio e con quattro mesi di campagna elettorale davanti la situazione vede in ritardo invece il centrodestra, che al momento si compone dei partiti storici come Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia - abbastanza uniti – ai quali si è aggiunta la lista civica Noi per Sansepolcro. C’è poi tutto un movimento civico che non ha preso ancora posizione e ci riferiamo alle due liste attualmente in maggioranza (“Democratici per Cambiare” e “Il nostro Borgo”), più la lista “Cittadini per Sansepolcro”, che negli ultimi giorni sembra molto più attiva degli ultimi mesi. Ai partiti, ai movimenti e alle liste sopra ricordati, dobbiamo ancora aggiungere “Insieme Possiamo – Rifondazione Comunista” – la terza lista in maggioranza a Sansepolcro – ma da quando trapela sembra che ci siano anche un paio di liste in rampa di lancio, una con riferimento al centrosinistra (quella del candidato sindaco?) e una che invece sembra più di area moderata. E proprio l’area moderata “rischia” di essere decisiva per la vittoria finale, anche perché sappiamo benissimo che a Sansepolcro gli estremismi non sono mai piaciuti e che di conseguenza alle due aree necessita un aggancio con questo mondo. Chissà quindi se proprio da questa area non dovesse arrivare il terzo “incomodo” nella corsa per Palazzo delle Laudi, che di fatto finirebbe con il rompere nuovamente un bipolarismo che sembrava andare per la maggiore. Si comprende benissimo che la nascita di un altro “polo” creerebbe non pochi problemi alle due coalizioni storiche e potrebbe “rigenerare” anche una candidatura dell’attuale sindaco Mauro Cornioli. Sempre per ciò che riguarda le candidature, stanno girando tanti nomi sul versante del centrosinistra: oltre al “solito” Andrea Laurenzi, ci sono Leonardo Magnani e a David Gori, Chiara Andreini e Franco Mollicchi, ma sta venendo fuori anche il nome di Velio Del Bolgia, vecchia conoscenza della politica biturgense (è stato assessore comunale negli anni ’80), appoggiato da quell’area che alcune settimane fa aveva tentato di portare avanti la candidatura di Mauro Cornioli per il centrosinistra. Nel centrodestra, l’unico nome che gira con una certa insistenza è quello di Riccardo Marzi, assessore con l’attuale amministrazione, con alternativa Michela Senesi, biturgense che da anni risiede ad Arezzo e che alle regionali di settembre ha ottenuto un eccellente risultato nella lista provinciale di Fratelli d’Italia. A livello nazionale sono tre i partiti che negli ultimi mesi hanno manifestato progressi nei sondaggi: Pd, Fratelli d’Italia e Forza Italia, tutti particolari da non tenere in secondo piano.