Tutto gira al contrario

In questi momenti di pandemia, dovuti al Covid-19, dove siamo costretti a restare chiusi in casa, “rimuginando” sui tanti soldi che stiamo perdendo in questo momento come imprenditori, il pensiero mi spinge a pormi una domanda: ma l’Italia è un Paese normale? Politicamente parlando sono saltati gli schemi e tutto gira al contrario, la destra che difende le categorie medio basse e la sinistra che corre dietro alle multinazionali e ai ricchi. I nostri politici invece di fare pressioni sulla Banca Centrale Europea per la cancellazione o la diminuzione del nostro debito pubblico, pensano alle patrimoniali, a diminuire la spesa pubblica e tassare un popolo sfinito dalla crisi. Siamo un Paese dove un politico (?) dice che è colpa dei calabresi se non hanno un governatore perchè hanno votato una malata di tumore e invece di dimettersi per la cazzata detta, grida allo scandalo perchè gli hanno disdetto la partecipazione ad un programma Rai. (Speriamo che il prefetto Guido Longo, fresco di nomina a commissario alla sanità, riesca a rimettere in carreggiata questa bella Regione) Nessuno parla più delle problematiche relative ai migranti che stanno arrivando in massa e dove molti dei quali sono positivi al Coronavirus, intasando ancora di più i nostri ospedali già collassati…ma se si dicono queste cose vuol dire essere razzisti? Per alcuni “fenomeni” sicuramente si!

Italia rialza la testa o i prossimi anni saranno veramente drammatici.