Umbria, un milione in 3 anni alla Protezione Civile
Busatti: «Per lunghi anni contributi mai sufficienti»
«L’importanza della Protezione Civile e dei suoi volontari non la scopriamo ora. Il loro apporto è stato, è e sarà fondamentale nelle emergenze così come nella quotidianità. È per questo che, così come discusso nella riunione che si era tenuta il 15 settembre scorso, stanzieremo per il 2020, oltre ai 252 mila euro già a bilancio (126 mila per il servizio centrale e altrettanti per quello dei volontari) altri 200 mila euro attraverso l’assestamento di bilancio, per un totale di 452 mila euro». È quanto affermato dalla presidente della Regione Umbria Donatella Tesei e dall’assessore regionale alla Protezione Civile Enrico Melasecche durante l’incontro con i rappresentanti della Consulta del Volontariato di Protezione civile dell’Umbria, con a capo il presidente Sandro Busatti (nella foto) e con i responsabili del Servizio Regionale Protezione guidati dal dirigente Boris Vujovic. «Per il 2021 e il 2022 sono già a bilancio altri 252 mila euro annui che cercheremo, così come fatto quest’anno, di incrementare». «Al di là di eventuali assestamenti ampliativi futuri – recita la nota – la Regione nel triennio investirà, dunque, quasi un milione di euro per un servizio considerato fondamentale e che coinvolge oltre 5.000 volontari umbri e 120 associazioni». «Da parte nostra – ha aggiunto la Presidente – va il ringraziamento per il prezioso lavoro svolto che mai come oggi vede numerose e complesse mansioni sia di routine che straordinarie».
Commenta per primo.