“Togliere la guardia medica di notte è stata una scelta vergognosa”
Il sindaco di Sestino, Franco Dori, lancia l’ultimo appello ad Asl e Regione Toscana
“Non siamo l’ultima ruota del carro: siamo stufi di essere continuamente penalizzati da scelte che giudico vergognose. Questo è l’ultimo appello che vogliamo fare all’azienda sanitaria e alla Regione Toscana”. Tuona forte il sindaco di Sestino Franco Dori in merito all’ordinanza 107 della Regione, quella che di fatto toglie la guardia medica durante l’orario notturno. “Prima abbiamo dovuto digerire il dimezzamento di questo servizio: c’era una guardia medica a Badia Tedalda e una a Sestino, poi una sola per questi due territori con la permanenza un mese a testa. Ora non averla per niente per noi diventa un dramma: una scelta calata dall’alto senza che noi sindaci siamo stati interpellati ne dalla Asl e ne tantomeno dalla Regione”. E Dori aggiunge. “Da Sestino per raggiungere l’ospedale di Sansepolcro occorre superare due passi appenninici, quello di San Cristoforo e quello di Viamaggio, che oltretutto in inverno spesso sono innevati o comunque possono presentare un fondo stradale ghiacciato: questo significa che occorre oltre un’ora di tempo, ma che aumenta se l’intervento deve essere fatto in località ai piedi del Sasso di Simone; Sestino presenta un territorio piuttosto vasto. Siamo stufi di subire queste scelte: dobbiamo sempre sperare nella disponibilità delle Regioni Marche ed Emilia Romana, nostre confinanti. Ma è possibile arrivare ad una decisione tale in un periodo come questo in piena emergenza Covid-19: conoscono fino in fondo la morfologia di questo territorio? Io credo proprio di no!”
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