“Nuovo dpcm, il colpo di grazia per un’economia locale già in affanno”
Nota di Luca Ciavattini,responsabile della comunicazione per Lega Giovani Valtiberina
Le nuove misure restrittive introdotte dal Premier Conte, in data 25/10/2020, decreteranno in maniera certa gravissimi danni economici e finanziari ad innumerevoli attività commerciali legate al mondo della ristorazione, sport e spettacolo, con il rischio che molte di esse siano costrette a chiudere i battenti. Lo stop anticipato di questi locali, non andrà probabilmente ad influire in modo significativo sul calo dei contagi, dato che sono stati fatti interventi e sacrifici economici importanti in questi mesi per rispettare tutte le norme sul distanziamento personale, continuando a subire, dall’altro lato, una pressione fiscale che non si è minimamente placata. Ancora una volta il Premier e l’intero esecutivo scaricano le responsabilità sulle singole attività commerciali, dando la possibilità di restare aperti fino alle 18; ancora una volta questo governo si è dimostrato impreparato nonostante i mesi avuti a disposizione rilasciando un dpcm che rischia di andare ad incidere pesantemente su delle categorie economiche che forniscono all’Italia il 17% del Pil. Nella sola provincia di Arezzo sono circa 3500 gli occupanti nel settore della ristorazione, di cui in gran parte giovani ragazzi o ragazze, che hanno estremo bisogno di questo impiego per riuscire a pagarsi gli studi o aiutare le famiglie in difficoltà economica. Si tratta, infatti, di uno dei pochi lavori che uno studente di scuola superiore o università può permettersi di svolgere per garantire un’entrata fissa mensile. Questo dimostra ancora una volta quanto ancora il governo nazionale sia distante dalle realtà produttive del paese, dai piccoli imprenditori e anche dalle esigenze e dai bisogni lavorativi dei ragazzi. Come Lega Giovani siamo in dovere di cogliere e ascoltare l’allarme lanciato da centinaia di giovani che da un giorno all’altro si ritroveranno senza quel piccolo stipendio, per loro fondamentale. Denunciamo di nuovo il distacco dalla vita reale di un governo oramai incapace di prendere serie decisioni per il bene di questo paese e che non lascia speranza ed un futuro lavorativo per giovani imprenditori o semplici ragazzi in cerca di un impiego.
Luca Ciavattini (Responsabile comunicazione Lega Giovani per la Valtiberina)
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