Notizie Locali Comunicati

Ex-ospedale di Città di Castello e “Lascito Mariani”: il danno e la beffa per la città

Sconcertante che questi soldi siano stati regalati alla Regione Umbria

Print Friendly and PDF

Non si può che rimanere sconcertati dai comunicati del PD locale firmati dal consigliere regionale Bettarelli (per tre anni vicesindaco) e dal segretario locale Mariangeli. Il primo ci informa che i 3 milioni precedentemente stanziati dalla Regione per il recupero dello stabile sono stati impiegati diversamente (fatto comunque grave). Il secondo se ne lamenta perché il PD “aveva portato alla fase conclusiva il progetto della Casa della Salute e del recupero del vecchio nosocomio cittadino” quando per ristrutturare lo stabile non bastano 12 milioni.

Questi esponenti politici, inoltre, paiono improvvisamente essersi scordati di far parte della stessa maggioranza di governo locale che finora ha legato indebitamente anche il lascito Mariani alla ristrutturazione dell’edificio (che non è del Comune) pur sapendo che non era legalmente possibile viste le chiare disposizioni testamentarie.

Sconcerta il fatto che per anni si è fatto campagna elettorale sulla base di queste indebite premesse e ancor più che, dopo sette anni di disponibilità dei 4 milioni del lascito Mariani, l’amministrazione comunale abbia deciso in maniera unilaterale di cederli alla Regione dopo aver sciorinato inutili promesse sul loro possibile impiego. Verrebbe da dire chi è causa del suo mal pianga se stesso.

Però fa ancor più rumore la cortina di silenzio che è caduta sulla questione da parte della Giunta locale e dei consiglieri di maggioranza. Gli stessi che solo poche settimane fa, sindaco Bacchetta in testa, plaudivano all’accordo stretto con la presidente Tesei in costanza della “cerimonia di passaggio” del lascito Mariani alla Regione che, insisteva la maggioranza, avrebbe legato i destini della realizzazione della Casa della Salute alla ristrutturazione dell’ex-ospedale come da (loro) promesse elettorali. Un fallimento su tutti i fronti.

Per questo motivo abbiamo ritenuto opportuno portare la questione in Consiglio e interpellare la Giunta per sapere se è intenzione dell’amministrazione comunale procedere ad una richiesta di ulteriore messa in sicurezza dello stabile e di intimare od obbligare con ogni mezzo possibile, la stessa Regione a utilizzare fondi di emergenza per evitare che il crollo del tetto prosegua, limitando così le possibilità di un recupero economicamente vantaggioso dello stabile. Chiediamo inoltre un aggiornamento sulla questione della cessione del Lascito Mariani e sul possibile utilizzo dello stesso in servizi sanitari locali.

I Consiglieri comunali

Nicola Morini e Vittorio Vincenti

Redazione
© Riproduzione riservata
24/10/2020 17:16:33


Potrebbero anche interessarti:

Ultimi video:

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Bisogna essere registrati per lasciare un commento

Crea un account

Crea un nuovo account, è facile!


Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui ora.


Accedi

0 commenti alla notizia

Commenta per primo.

Archivio Comunicati

Prorogata fino al 30 aprile l'accensione degli impianti termici a Città di Castello >>>

A Cortona Azione sceglie Andrea Vignini >>>

Da giovedì 25 aprile entra in vigore il nuovo orario della ZTL a Castiglion Fiorentino >>>

Educazione stradale: a San Giustino è stato consegnato il patentino del pedone >>>

Il Sasso di Simone merita di essere “Sito Unesco”: la proposta >>>

Medici di famiglia nelle zone periferiche della Regione Toscana >>>

Francesco Rizzuti sarà il candidato sindaco del centrosinistra a Pietralunga >>>

"Piano asfalti a San Giustino: ennesimo fallimento di una politica distante dai cittadini" >>>

"La Valle di Signorelli. Umbria e Toscana 2024": il progetto presentato a Cortona >>>

25 aprile: lo Spi Cgil distribuirà la Costituzione nelle piazze della provincia di Arezzo >>>