Corciano: tenta di dare fuoco alla madre, che si salva fingendosi morta
Arrestato dai carabinieri un 25enne affetto da disturbo della personalità
Avrebbe tentato di dare fuoco alla madre e, non riuscito nell'intento, l'ha presa a calci e pugni: la donna, fingendosi morta, è riuscita a salvarsi. Il figlio, rintracciato dopo ore di ricerche da parte di polizia e carabinieri, è stato sottoposto a fermo. Secondo quanto riferito, soffrirebbe di un disturbo della personalità. I fatti sono avvenuti nella serata di lunedì scorso nell'appartamento della donna, nella zona di Corciano. Giunti sul posto, i militari non hanno trovato la vittima dell'aggressione, già soccorsa dal 118 e trasportata in ospedale, mentre il presunto autore delle violenze era riuscito a fuggire. L'uomo, da circa quattro anni soffrirebbe, come detto, di patologie legate a disturbi della personalità le quali, durante periodi di crisi, lo costringono a diventare esageratamente aggressivo. Dalle prime attività di indagine è emerso che nel pomeriggio dello stesso giorno, la donna avrebbe avuto una forte discussione in giardino con il figlio e che quest'ultimo, spintonandola, l'avrebbe fatta cadere a terra. Era poi tornato alla calma, ma in tarda serata l'avrebbe cosparsa con un liquido infiammabile, presumibilmente cherosene, lanciandogli addosso una sigaretta accesa. Non essendo però riuscito nel suo intento, l'avrebbe colpita con pugni e calci. La donna si è quindi finta morta, poi è riuscita a chiedere aiuto alla figlia. Le ricerche sono andate avanti, da parte di polizia e carabinieri, per una notte intera. La mattina successiva gli agenti della squadra volante lo hanno trovato nei pressi dell'abitazione dove si era consumata la violenza.
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