"Approfondite indagini sulla tenuta del terrapieno": petizione su Montedoglio
E' promossa da Gianluca Cirignoni del comitato E45 punto 2: oltre 150 le firme già raccolte
“Richiesta di approfondite indagini sulla tenuta, stabilità e sul degrado del terrapieno della Diga di Montedoglio; attuazione del piano di sicurezza e protezione civile e sua condivisione con le popolazioni a valle dell’invaso. Richiesta dei cittadini di non superare la portata dell’invaso di 90 milioni di metri cubi”. Dalla teoria, alla pratica. Il comitato E45 punto 2 ha dato vita ad una petizione riferita alla diga di Montedoglio. Il portavoce, Gianluca Cirignoni, più volte si è reso protagonista di sit-in – sempre pacifici – nel quale a nome del comitato veniva manifestata preoccupazione sull’invaso presente in Valtiberina. In appena una settimana oltre 150 sono state le firme raccolte: primo gazebo in piazza a Città di Castello, seppure nel weekend appuntamenti anche sul versante toscano della vallata. Petizione che sarà poi inviata a Regioni, Procure e Comuni coinvolti.
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