Le spiagge di Rimini pronte per la ripartenza
Ma si temono danni per un miliardo di euro
Oggi è cominciata la stagione balneare più difficile della storia di Rimini. La prima con l’obbligo di distanziamento sociale. I bagnini stanno preparando le spiagge seguendo le nuove regole: ombrelloni a 12 metri, clienti registrati per 14 giorni, lettini a un metro e mezzo l’uno dall’altro, sanificazione e mascherine negli spazi comuni. Nel 2019 in tutta la riviera romagnola i turisti erano stati 3 milioni e 800 mila. Secondo la previsione più ottimistica di una ricerca commissionata dalla regione Emilia Romagna, il danno sulla stagione turistica in corso potrebbe oscillare fra 800 milioni e un miliardo e 200 milioni. Il sogno di tutti i commercianti è chiudere in pareggio. I turisti italiani stanno incominciando ad informarsi. Arriverà un’altra estate. Ormai manca poco. Ma cosa ne sarà dei russi e dei cinesi, dei giapponesi e degli australiani, dei tedeschi e dei francesi che venivano ad affollare queste spiagge?
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