Bambini salvano un cane coperto di catrame
Altri quattrozampe avevano abbaiato per avvisarli
Era intrappolata in una coltre di catrame nero. Dalla testa alle zampe. Incapace di rialzarsi e liberarsi di quella sostanza. Piangeva inutilmente perché quel lamento nessuna persona lo stava ascoltando. Questa è la storia di Aloe, una randagia che vive per le strade di Libertad, nella città di Merlo, nella capitale argentina di Buenos Aires. Ma qualcuno, non umano, quel lamento lo ha sentito: alcuni cani si sono accorti di lei e hanno iniziato ad abbaiare. E tutto quel frastuono ha incuriosito un gruppo di bambini che è andata a vedere che cosa stesse succedendo. I piccoli hanno provato ad aiutarla, ma il catrame ormai si era praticamente solidificato. Così i giovani soccorritori hanno avvertito i loro genitori che, a loro volta, hanno chiamato la polizia. Un salvataggio molto complicato che ha richiesto anche l'intervento dei vigili del fuoco e dei volontari dell'organizzazione per la protezione degli animali Proyecto4Patas. Per liberarla sono servite oltre nove ore di duro e attento lavoro, 50 litri di olio e molto sapone.
Commenta per primo.