Opinionisti Punti di Vista

Elezioni regionali: 1 a 1 tra centrodestra e centrosinistra

Ma dove sono finiti i "Grillini"?

Print Friendly and PDF

Stefano Bonaccini è stato confermato presidente della Regione Emilia Romagna, fermando l’avanzata del centrodestra, anche se è bene ricordare che dal dopoguerra a oggi per la prima volta la sinistra e il centrosinistra hanno seriamente tremato. Insomma, c’era il rischio che la “rossa” Emilia Romagna potesse cadere. Le elezioni hanno premiato il buon governo della Regione, ma di fatto hanno riportato tutto e un bipolarismo fra centrodestra e centrosinistra, in quanto il Movimento 5 Stelle è sceso ai minimi storici, con un crollo vertiginoso in meno di due anni; un aspetto, questo, che potrebbe avere ripercussioni anche nel governo nazionale. Il positivo bilancio del centrodestra in entrambe le consultazioni ha ribadito il concetto secondo cui un malessere in Italia esiste e lo si percepisce analizzando l’esito delle urne in Emilia Romagna, dove nella vittoria di Bonaccini anche le “sardine” hanno rivestito il loro peso, riuscendo a catturare i voti dei 5 Stelle. Musica completamente diversa in Calabria, dove – come si usa dire- il centrodestra ha “asfaltato” il centrosinistra (che aveva governato negli anni precedenti) con un risultato che parla da solo. Un trionfo di Jole Santelli (peraltro, prima donna al timone della Regione) con 20 punti percentuali di scarto, che quindi non lascia assolutamente alcun alibi al centrosinistra, punito dall’elettorato per la sua cattiva amministrazione. Di fatto, negli equilibri politici nazionali qualcosa è destinato a cambiare, con il 5 Stelle che – andando avanti di questi passi – fra poco rischia di non esistere più, a dimostrazione del fatto che in politica non ci si improvvisa. È facile catturare il consenso con le chiacchiere, molto più difficile tradurle in pratica. L’errore madornale del movimento è stato quello di aver fatto il governo dapprima con la Lega e poi con il Pd, che hanno sconfessato tutta la “purezza” predicata dagli stessi “grillini”. Gli italiani non sono stupidi: si sono sentiti presi in giro e hanno severamente punito i pentastellati. Bilancio in agrodolce per Silvio Berlusconi: Forza Italia becca di brutto in Emilia Romagna (poco più del 2%), ma in compenso vince con Jole Santelli ed è il primo partito di coalizione in Calabria. Per il resto, sarà fondamentale attendere l’esito delle prossime amministrative di primavera, che interesseranno ben sei Regioni, alcune delle quali – senza sminuire l’importanza delle altre – rivestono un peso particolare nel sistema economico Italia. Ci riferiamo a Veneto, Toscana e Campania. Da capire se il Pd riuscirà ancora a tenere o se l’onda verde della Lega sarà capace di avanzare ancora e su questo un ruolo chiave lo sta giocando Fratelli d’Italia, partito che – zitto zitto – negli ultimi anni ha aumentato i propri consensi. Regioni nelle quali, al contrario dell’Emilia Romagna, i problemi in ultimo vi sono stati, per cui sarà importante capire l’umore dell’elettorato. Con molta probabilità, in maggio sapremo se dovremo tornare alle urne o meno: l’esito sarà sicuramente più indicativo di quello maturato in Emilia Romagna e in Calabria. Vorrei però fare una domanda a Bonaccini: Perché nella sua lista non c'era il simbolo del Pd? Perché, dopo aver appreso della vittoria, i primi che ha ringraziato sono state le sardine e non il suo partito?                 

Redazione
© Riproduzione riservata
27/01/2020 10:44:18

Punti di Vista

Imprenditore molto conosciuto, persona schietta e decisa, da sempre poco incline ai compromessi. Opera nel campo dell’arredamento, dell’immobiliare e della comunicazione. Ha rivestito importanti e prestigiosi incarichi all’interno di numerosi enti, consorzi e associazioni sia a livello locale che nazionale. Profondo conoscitore delle dinamiche politiche ed economiche, è abituato a mettere la faccia in tutto quello che lo coinvolge. Ama scrivere ed esprimere le sue idee in maniera trasparente. d.gambacci@saturnocomunicazione.it


Le opinioni espresse in questo articolo sono esclusivamente dell’autore e non coinvolgono in nessun modo la testata per cui collabora.


Potrebbero anche interessarti:

Ultimi video:

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Bisogna essere registrati per lasciare un commento

Crea un account

Crea un nuovo account, è facile!


Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui ora.


Accedi

0 commenti alla notizia

Commenta per primo.

Archivio Punti di Vista

La valle dei comitati >>>

Finalmente maggiorenni: 18 anni vissuti alla grande >>>

Il Borgo è morto...non è vero!!! >>>

Sansepolcro é alla ricerca della sua storia e delle sue tradizioni >>>

Le grandi occasione perse da Sansepolcro >>>

Qualcuno a Sansepolcro non ha capito il significato della parola "cultura" >>>

Si chiude un 2023 positivo e si parte con un 2024 carico di speranza >>>

La magia del Natale e il regalo per il prossimo anno: il Museo di Arti e Mestieri a Sansepolcro >>>

Il secondo Ponte sul Tevere a Sansepolcro: o meglio, il ponte “secondo me” >>>

I gemellaggi: strumento di integrazione a piu’ livelli oppure meri viaggi di cortesia? >>>