Nissan studia il divorzio da Renault
Lo scrive il Financial Times
I dirigenti di Nissan stanno "intensificando i piani segreti di emergenza" per separarsi da Renault. E' quanto scrive il Financial Times nell'apertura dell'edizione europea. I piani di divorzio della casa automobilistica giapponese prevedono "una separazione completa dei settori dell'ingegneria e della produzione, oltre a modifiche al consiglio di amministrazione di Nissan", con i giapponesi impegnati soprattutto nel valutare un possibile sviluppo "indipendente" del "lato ingegneristico e tecnologico", scrive il quotidiano della City. La mossa per giungere al divorzio "è l'ultimo segno di tensione nell'alleanza tenuta insieme per quasi due decenni da Carlos Ghosn, ex amministratore delegato e presidente di entrambe le società", fuggito a fine dicembre dal Giappone dove è accusato di illeciti finanziari. Proprio la decisione di Ghosn di combinare ingegneria e produzione, evidenzia il Ft, aveva fatto crescere il malcontento tra i dirigenti Nissan negli ultimi anni e ora sono in molti a ritenere che l'alleanza sia "diventata tossica" e "la casa automobilistica francese rappresenti un freno" allo sviluppo giapponese. Il divorzio, scrive ancora il Ft, "costringerebbe entrambe le case automobilistiche a cercare nuovi partner", in "un momento in cui i rivali si stanno espandendo, con Fiat Chrysler e PSA che si fondono e l'alleanza tra Volkswagen e Ford". Lo stesso presidente della Renault, Jean-Dominique Senard, che nelle prossime settimane dovrebbe annunciare diversi progetti relativi al futuro dell'alleanza, aveva espresso dubbi sulla continuazione della partnership franco-giapponese quando subentrò a Ghosn lo scorso anno.
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