Arezzo, condannato a 5 anni e 4 mesi il kosovaro che terrorizzava gli studenti
Rapine e aggressioni nei confronti di 18 ragazzi, quasi tutti minorenni
Il 20enne kosovaro che per mesi aveva terrorizzato gli studenti dei Arezzo con rapine e aggressioni è stato condannato a 5 anni e 4 mesi di di reclusione. L'udienza si è tenuta ieri mattina e nell'aula del tribunale di Arezzo erano presenti genitori delle giovani vittime. A carico del 20enne, 19 capi di imputazione e 18 ragazzini aggrediti, dei quali solo tre erano maggiorenni. L'aggressore li fermava nelle strade del centro, all'uscita della scuola. Alcuni erano stati solo minacciati e rapinati, altri invece anche malmenati: un ragazzo riportò una frattura al naso, un altro una lesione a un braccio. Tutti rimasero traumatizzati dalla brutta esperienza. Durante l'udienza preliminare è anche emerso che il 20enne, in alcuni casi, aveva minacciato le giovani vittime con un coltello.
Commenta per primo.