Notizie Locali Notizie Varie

Problema cinghiali, anche Coldiretti Arezzo a Piazza Montecitorio

Un'indagine attesta che il 62% ha una reale paura per la presenza di questi animali

Print Friendly and PDF

Da Arezzo a Piazza Montecitorio per dire #bastacinghiali, la delegazione guidata dal Presidente Lidia Castellucci e dal Direttore Raffaello Betti a Roma alla manifestazione di Coldiretti insieme agli imprenditori agricoli e ad una rappresentanza dei sindaci della provincia.

Un piano straordinario per garantire la sicurezza nelle città e nelle campagne dove i cinghiali causano ogni anno danni stimati in almeno 200 milioni alle colture ma a preoccupare sono anche i rischi per la salute provocati dalla diffusione di malattie e soprattutto gli incidenti stradali in grande aumento. Lo ha annunciato il presidente della Coldiretti Ettore Prandini a conclusione della manifestazione. 

I dati parlano chiaro, oltre otto italiani su 10 (81%) pensano che l’emergenza cinghiali vada affrontata con il ricorso agli abbattimenti, soprattutto incaricando personale specializzato per ridurne il numero. E’ quanto emerge dal primo Dossier Coldiretti/Ixe’ sull’emergenza animali selvatici in Italia, presentato in occasione del blitz in Piazza Montecitorio migliaia di agricoltori, allevatori, pastori insieme al presidente della Coldiretti Ettore Prandini oltre a cittadini e rappresentanti delle istituzioni e dell’ambientalismo. Un allarme condiviso dall’Autorità per la sicurezza alimentare Europea (Efsa) che ha appena lanciato un appello urgente agli Stati dell’Unione Europea chiedendo misure straordinarie per evitare l'accesso dei cinghiali al cibo e realizzare una riduzione del numero di capi per limitare il rischio di diffusione di malattie come la peste suina africana. 

La fauna selvatica rappresenta in generale - spiega l’indagine Coldiretti-Ixe’ – un problema per la stragrande maggioranza dei cittadini (90%). Nel mirino finisce soprattutto la presenza eccessiva di cinghiali, che il 69% degli italiani ritiene che siano troppo numerosi mentre c’è addirittura un 58% che li considera una vera e propria minaccia per la popolazione, oltre che un serio problema per le coltivazioni e per l’equilibrio ambientale come pensa il 75% degli intervistati che si sono formati un’opinione. 

Il risultato è che oltre sei italiani su 10 (62%) ne hanno una reale paura e quasi la metà (48%) non prenderebbe addirittura casa in una zona infestata dai cinghiali. Alla domanda su chi debba risolvere il problema, un italiano su 2 (53%) ritiene che spetti alle Regioni, mentre per un 25% è compito del Governo e un 22% tocca ai Comuni.

“I risultati dell’indagine sono la prova evidente del fatto che ormai anche la maggioranza degli italiani considera l’eccessiva presenza degli animali selvatici come una vera e propria emergenza nazionale che incide sulla sicurezza delle persone oltre che sull’economia e sul lavoro, specie nelle zone più svantaggiate” denuncia il presidente della Coldiretti Arezzo Lidia Castellucci nel sottolineare l’esigenza di intervenire al più presto. Noi stiamo aspettando delle risposte - si avvia a concludere il Presidente Castellucci - il problema dei cinghiali va affrontato sui tavoli della politica, urge subito una soluzione a questo problema che sta affliggendo la nostra agricoltura”. 

Redazione
© Riproduzione riservata
07/11/2019 17:31:43


Potrebbero anche interessarti:

Ultimi video:

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Bisogna essere registrati per lasciare un commento

Crea un account

Crea un nuovo account, è facile!


Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui ora.


Accedi

0 commenti alla notizia

Commenta per primo.

Archivio Notizie Varie

Sestino, questa sera assemblea pubblica sul tema del "Parco Eolico" >>>

Avis Umbria: aumentano le donazioni, ma non si raggiunge l'autosufficienza plasmatica >>>

“La vita in gioco”, a Città di Castello processo pubblico sul gioco d’azzardo patologico >>>

Anghiari, studenti a lezione di protezione civile per conoscere e proteggersi >>>

Sabato l'inaugurazione della Bottega della Salute nella sede Avis di Sansepolcro >>>

Il Questore della Provincia di Arezzo dona l'Olio di Capaci al Vescovo >>>

Alla scoperta delle curiosità del dialetto tifernate: lo studio sulle radici linguistiche >>>

Sestino, nel Giardino Ritrovato diverse le piante di frutti antichi messe a dimora >>>

A Città di Castello c'è una famiglia di arbitri di calcio: è casa Benni >>>

"Il cuore di Bibbiena": 37 defibrillatori presenti e altri due in arrivo >>>