Confcommercio e Confesercenti "La situazione ai Porcinai di Arezzo non é più accettabile"
"Abbiamo chiesto un incontro urgente con il Prefetto e il sindaco Ghinelli"
La situazione ai giardini dei Porcinati di Arezzo non é più gestbile, cittadini e commercianti alzano la voce "Non ci sono stati gli interventi anti degrado e d'implemento della sicurezza promessi quasi dieci anni fa dall'attuale amministrazione e noi abbiamo paura per le continue violenze a cui siamo costretti ad assistere"
Sulla situazione si registra la presa di posizione di Confcommercio e Confesercenti che hanno scritto alla prefetta Maddalena De Luca e al sindaco Alessandro Ghinelli per chiedere un nuovo incontro. “Da settimane abbiamo raccolto le segnalazioni dei commercianti della zona - dichiarano la direttrice di Confesercenti Arezzo, Valeria Alvisi, e la direttrice aggiunta di Confcommercio per le province di Firenze-Arezzo Catiuscia Fei - stiamo registrando una serie di episodi che fanno emergere cattive frequentazioni dei giardini, confermando i timori segnalati dagli operatori. Dalle aggressioni con coltelli fino alle bottigliate e alle scene da "saloon". Un'escalation che preoccupa chi quotidianamente lavora qui. Non vogliamo che i ripetuti episodi di violenza possano contribuire ad allontanare i cittadini dal frequentare e passeggiare nei giardini. Abbiamo scritto alla prefetta e al sindaco per chiedere che venga intensificata la sorveglianza da parte delle forze dell'ordine e potenziata l'illuminazione pubblica, anche in via provvisoria consapevoli che i tempi di riqualificazione dell'area non saranno brevi. n nuovo confronto sulla situazione. C'è bisogno di sedersi di nuovo a un tavolo per analizzare le problematiche. A rischio, oltre alla sicurezza, c’è pure l’immagine della città”.
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