Lega, Armando Siri indagato a Milano per autoriciclaggio
Sotto la lente dʼingrandimento della Procura ci sono due mutui "anomali"
Il senatore leghista Armando Siri risulta indagato a Milano per autoriciclaggio nell'inchiesta con al centro la concessione di due mutui, ritenuti "anomali", concessi dalla Banca Agricola di San Marino, il primo dei quali utilizzato per l'acquisto di una palazzina a Bresso (Milano). Nei giorni scorsi la guardia di finanza ha effettuato perquisizioni in relazione al secondo mutuo concesso alla Tf Holding srl riconducibile sempre a Siri. Al centro dell'inchiesta coordinata dai pm Gaetano Ruta e Sergio Spadaro, sulla quale il riserbo è strettissimo, c'è la concessione da parte della Banca Agricola Commerciale di San Marino di due mutui senza il rispetto, questa è la ricostruzione, delle normali garanzie. Il primo prestito di 585mila euro, già incasellato come "sospetto" dall'Unità di informazione finanziaria della Banca d'Italia, in base all'ipotesi, è servito all'ex sottosegretario leghista per acquistare una palazzina per la figlia a Bresso, comune alle porte di Milano.
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