E45, i lavori sul Puleto proseguono ma la perizia slitta di altri 30 giorni
Chiesta dall'ingegner Claudio Modena una nuova proroga: presto tornerà sul viadotto
Altri trenta giorni di tempo. E’ quanto chiesto dall’ingegner Claudio Modena – perito scelto dal gip Piergiorgio Ponticelli – per consegnare la perizia valevole come incidente probatorio in merito all’inchiesta penale sulla E45 per omessa manutenzione; indagati i funzionari Anas con l’udienza già fissata per ottobre. Un altro mese di tempo che porta così a ben 150 il computo complessivo dei giorni richiesti: due sopralluoghi, con tanto di carotaggi, sono già stati eseguiti sul viadotto Puleto seppure il professor Modena tornerà nuovamente nell’area sotto sequestro dallo scorso 16 gennaio, quando la Procura di Arezzo aveva ipotizzato un rischio collasso. C’è l’ultimo nodo da sciogliere che si trova nascosto tra il secondo e il terzo impalcato del viadotto. Caldo torrido sul viadotto: solamente qualche unità gli operai che stanno lavorando; nelle pile è stato allestito anche una sorta di ponteggio mobile in grado di salire da terra fin sotto le travi. Una situazione decisamente complessa che probabilmente non si sblocca in vista dell’esodo estivo.
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