Riapertura del Puleto al traffico pesante, "Bene, ora lavoriamo per l'indennizzo"

“E’ un’ottima notizia, ma ora non si devono spengere i riflettori su questa vicenda: lavoreremo per ottenere l’indennizzo”. E’ il commento delle due associazioni di categoria, Confesercenti e Confcommercio, non appena appresa la notizia della riapertura ai mezzi fino a 30 tonnellate della E45. “E’ un bella boccata d’ossigeno per il turismo – sottolinea Massimiliano Micelli, responsabile di Confcommercio Valtiberina – che arriva alla vigilia del grande esodo estivo. Anche per il mondo economico sta per finire il periodo più buio con tante aziende che hanno dovuto farsi carico di ulteriori costi. Non è finita qua, poiché cercheremo comunque un indennizzo per tutte le realtà che hanno subito il danno in questi sei mesi di disagio”. Sono sempre state al pezzo le associazioni, battendo i pugni sui tavoli che contano. “La chiusura è andata avanti per troppo tempo – rimarca Mario Checcaglini, direttore di Confesercenti Arezzo – e la E45 per la Valtiberina costituisce lo sbocco diretto verso il mare: la ripresa non sarà sicuramente immediata, non è un interruttore che si preme e la luce si accende. Resta il fatto che la strada intrapresa è quella giusta: ora pensiamo a un progetto, visti anche i fondi messi a disposizione dalla Regione, dedicato al turismo investendo sulla Valtiberina”. Per martedì 16 luglio a Città di Castello è stato organizzato un convegno dalla sigle sindacali sempre sul tema E45.