Polonia, ubriaco guida un carro armato sovietico e semina il panico
A guidarlo un 49enne, incaricato di trasportare il mezzo in un museo
Guidava un carro armato, come fosse un giocattolo. Un 49enne, ubriaco, ha deciso di «invadere» il piccolo paesino di Pajęczno, nella provincia di Lodz, con un vecchio cingolato sovietico. A segnalarlo alla polizia sono stati — nella notte di sabato 15 giugno — i residenti, spaventati dalla presenza di un T-55 russo che sfilava per la città. Come in guerra (o in una partita a «Risiko»). Il conducente rischia fino a dieci anni di carcere: due per guida in stato di ebbrezza, otto per «condotta potenzialmente disastrosa». Il carro armato, invece, è stato messo al sicuro in un deposito. Secondo le ricostruzioni dei giornali locali, pare sia stata una bravata dettata dall’emozione nel trovarsi a tu per tu con un veicolo militare. Il carro armato doveva essere trasportato in un museo, ma a causa di un guasto all’autorimorchio su cui era stato caricato, è rimasto fermo nella cittadina polacca. Il camionista, rimasto bloccato nella cittadina, si è messo alla guida del mezzo, a notte fonda. Pensando di non essere visto da nessuno.
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