Sansepolcro, il lupo attacca di nuovo: uccise due capre vicino alle abitazioni
Strappata anche la recinzione: un singolo animale, oppure un branco?
Recinzione in metallo strappata con i denti e due caprette uccise. E’ questo il bilancio dell’attacco di un branco di lupi che si è consumato nei giorni scorsi a Sansepolcro: siamo nell’immediata periferia, ma allo stesso tempo a due passi da una zona residenziale; insomma, nella fascia di campagna compresa tra l’aviosuperficie di Palazzolo e il quartiere Riello. L’amara sorpresa è stata fatta all’indomani dal proprietario che non ha potuto far altro che segnalare il fatto. Non si tratta di un allevamento, bensì erano tenute come animali da cortile in un appezzamento di terra insieme ad oche e galline; solamente le capre, però, sono state attaccate e uccise. “Non ho il coraggio di rimetterle su, tanto se non è oggi domani rifarebbero la stessa fine. E’ terrificante arrivare qua la mattina e vedere una scena del genere”: sussurra il giovane proprietario fortemente amareggiato. Erano mesi che non si verificavano attacchi del lupo in Valtiberina Toscana: tutto attorno al recinto vistose le tracce del predatore, tanto da far pensare di essere davanti a un branco più che a un singolo animale. Hanno provato a strappare la rete in diversi punti, ma solamente dal lato della scarpata i lupi ci sono riusciti: una volta dentro, poi, si sono scagliati direttamente sulle prede uccidendole. Ma c’è un altro aspetto che viene messo in risalto, un campanello d’allarme che non può e non deve assolutamente finire in secondo piano: l’area dove si è verificato l’attacco, oltre ad essere vicino alle case, è molto frequentata soprattutto nel periodo estivo anche dai camminatori i quali scelgono le ore serali per refrigerarsi dalla calura pomeridiana. Tradotto in pratica il rischio è quello di imbattersi anche in questi esemplari poiché l’ululato del lupo è stato “denunciato” più volte. La richiesta, avanzata più volte anche dalle associazioni di categoria dell’agricoltura, è quella che vengano presi dei seri provvedimenti, altrimenti diventa difficile investire in questo genere di attività; le due caprette, in questo caso, erano animali da cortile ma c’è tanta altra gente che l’allevamento è una professione e fonte di economia. Alcuni allevatori, dopo che si è sparsa la notizia dell’ultimo attacco, hanno cercato di rinforzare anche le proprie recinzioni.
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