Il prof le sequestra il cellulare, studentessa in gita si lancia dal primo piano a Venezia
La dodicenne francese è ricoverata in ospedale, le sue condizioni non sono gravi
Una studentessa francese di 12 anni in gita a Venezia si è lanciata dal primo piano dell’hotel nel quale alloggiava dopo che il professore aveva sequestrato i cellulari di tutta la classe come punizione per il troppo rumore fatto nelle camere. L’episodio è avvenuto giovedì scorso ma è stato reso noto ieri dai carabinieri, intervenuti sul posto. La giovane è ricoverata in ospedale, le sue condizioni vengono giudicate non gravi. Secondo la testimonianza delle due compagne di stanza, la ragazzina, che pare abbia problemi di instabilità emotiva, dopo il rimprovero del professore, un dialogo concitato e il ritiro del cellulare si è chiusa in bagno, ha aperto la finestra e si è lanciata nel vuoto. Ieri sono arrivati i genitori ad assisterla e oggi sarà sentita dagli investigatori.
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