Wanda Nara continua a dividere e far discutere
La chiamavano "botinera", nomignolo che in Sudamerica si da alle donne belle e vistose
Già vistosa stella dei social, poi showgirl e opinionista a "Tiki Taka", moglie-manager di Mauro Icardi, bomber dell'Inter ai ferri corti con la squadra, l'argentina Wanda Nara continua a dividere e far discutere. C'è chi, come la sua grande amica, la trova una "figura rivoluzionaria" femminista dell'ultimo secolo, e chi una sfasciafamiglie (lasciò Maxi Lopez per mettersi con Icardi) e una spregiudicata affarista che in nome degli interessi e dei soldi non guarda in faccia a nessuno. Ne sanno qualcosa in casa Inter.
La chiamavano "botinera", cioè "predatrice", nomignolo che in Sudamerica si da alle donne belle e vistose a caccia di calciatori miliardari. Lei rispondeva: "Sono l'unica moglie che fa guadagnare soldi a suo marito". E così il rinnovo del contratto di Icardi è diventato un'autentica media fra tv, giornali, social network.
Figlia di un padre malato di gioco d'azzardo, con l'imbarazzo di uno zio sieropositivo finito in carcere per abusi sui minori, e due video hard in cui lei, o una donna molto somigliante, fa sesso con un non meglio precisato partner, Wanda Nara è sopravvissuta a tutto questo ed è andata oltre. Dopo un solo anno di matrimonio con il calciatore Maxi Lopez, ecco la travolgente passione per Icardi. La loro unione, sempre chiacchieratissima, i figli, le pose social, la tv, i soldi, tanti soldi. Una telenovela destinata ad avere molte altre puntate.
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