Macron: “La Tav? Problema italiano, non ho tempo da perdere”
E il governo diserta la cena in ambasciata
Non c’è pace sul fronte italo-francese. A sferrare il nuovo colpo è stato il presidente Macron che ha evidenziato come Sulla Torino-Lione «la Francia abbia sempre avuto la stessa posizione, adesso è un problema italo-italien, io penso che i temi europei sono sufficientemente importanti, come la Cina che affronteremo domani, le questioni commerciali ed industriali, il nostro avvenire comune, ma credo che ogni volta che ci sono dei temi di divisione nazionale o domestici di un paese al Consiglio europeo si perde del tempo e io non ne ho molto da perdere».
La cena disertata
In serata era andato in scena l’ennesimo sgarbo istituzionale in occasione della cena di gala a palazzo Farnese organizzata dall’ambasciatore di Francia Christian Masset. E se lo sforzo diplomatico era anche quello di ricucire i rapporti con l’Italia, non si può dire che sia andato a buon fine. Il governo infatti, invitato in pompa magna con ben tre suoi rappresentanti, non si è presentato. I posti a sedere destinati al sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Giancarlo Giorgetti, al sottosegretario ai rapporti col Parlamento Simone Valente dei 5 Stelle e al ministro dell’agricoltura Gianmarco Centinaio della Lega, sono infatti rimasti deserti.
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