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Celebrata la Festa degli alberi a Sestino

Chi pianta un albero pianta una speranza

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Una  bella  collaborazione tra istituzioni e organizzazioni di impronta  sociale ha  consentito  di celebrare a Sestino la “festa  degli  alberi” 2019. Con uno   spirito di vallata  ormai  storico, il Lions Club  di Sansepolcro  ha partecipato all’organizzazione, insieme  al Comune  di Sestino, all’Istituto comprensivo “L.Voluseno”.  Molte,  comunque, le   autorità e le realtà  presenti: dal  Corpo Forestale nella persona  del comandante Tenente  Colonnello  Verracini,  alla  Regione Toscana  con il dirigente  Frosini, all’Unione  dei Comuni  della Valtiberina  con il dott. Nocentini ed una partecipazione  degli  studenti  dell’Istituto “Camaiti-Fanfani”  di Pieve  S.Stefano, coordinati  dal prof. Palazzeschi.

Il “Parco Bracchi”, luogo al centro  del capoluogo e sulle sponde del torrente  Seminico, è  stato “il bosco” scelto  per le nuove  piantagioni. La giornata, in effetti, è  servita  per mettere a fuoco spunti  didattici, memorie, problemi attualissimi, che  oggi hanno nei giovani-  e basti pensare al “movimento”  generato  da Greta- i protagonisti per un  futuro che meriti  vivere con pienezza  di umana soddisfazione. La benedizione  delle piante  messe  a dimora, da parte  del parroco don  Piero Mastroviti, ha evidenziato  ancor  di più la   sacralità  del “creato”.

Il rappresentante  dei Lions , Matteo Parreschi, ha sottolineato, nel saluto introduttivo, insieme alle  attività   del Club,la  specifica  funzione e l’importanza  dei giovani e  dell’ambiente in questa opera di  salvaguardia complessiva del territorio, che  anche in tutta la Valtiberina ha pregi straordinari. “Le  proprietà  pubbliche  sono  considerevoli -  ha  sottolineato  in proposito  il dott. Nocentini,- più  di 7.000  ettari  e tra  questi lo  straordinario Parco faunistico  di Ranco Spinoso,  a Serra  Battiroli, nel Comune  di Sestino, una “casa  di  accoglienza  per daini, cervi  mufloni”, diventata un’aula interregionale  di  educazione ambientale  con numerosissime visite di ogni   grado di  scolaresche”. Queste specificità   dell’ambiente locale sono  state richiamate anche  dal dott. Frosini, che  da  sempre  segue la Riserva Naturale  del Sasso  di Simone, “uno  scrigno che  si inserisce tra le  eccellenze ambientali regionali, e che ha realizzato una straorinaria  aula  didattica nel capoluogo con il “Centro visite”, dove  si raccolgono reperti e spunti per conservare  e  amare  un territorio dai molteplici   aspetti botanici, storici ed economici”.

Tutti  gli ordini  di  scuola  hanno partecipato  attivamente,   sotto la guida  della prof.ssa Abram  e del nutrito  corpo  insegnante,  cimentati  da tempo in un   forte impegno  e per  una presa  di  coscienza di  quali  siano i problemi  vitali oggi  per la  salvaguardia  dell’ambiente, che è salvaguardia  della  vita  delle persone e  di un  futuro per le nuove generazioni. Temi  globali, ma  che devono trovare condivisione in  ogni  cittadino- è  stato  detto – così  come piantando un albero, più  alberi- quasi “nuovi nati”- ci mettiamo in gioco per  curare una nuova  foresta.

Particolarmente  soddisfatto il sindaco Marco Renzi, nella doppia funzione  di  sindaco e di vicepresidente dell’Unione  dei Comuni: “Le   scuole  hanno un ruolo fondamentale per una  educazione   ambientale  profonda e “virale”  si può  dire  oggi. L’ambiente, per noi  sestinati, è speranza di futuro ma  anche un bene  economico, perché di  ambiente  si  può  vivere: abbiamo  una materia  viva, poliedrica, nella  quale  anche  il lavoro  dell’uomo,  come gli  allevamenti dei nostri agricoltori, trovano un  alleato  “a costo  zero”.    Quest’anno   abbiamo voluto mettere  a dimora piante  della nostra  tradizione, a rischio  di  scomparsa,  come la “pera  cocomerina”,  la “susina  tardiva  di S.Donato”  e la “mela  del Granduca”, che sopravvive  solo nella riserva  naturale  del Sasso  di Simone”. Il domani, dunque,  si basa  anche  sulla  conoscenza della nostra  storia e sulle specificità  di ogni territorio”.

Redazione
© Riproduzione riservata
22/03/2019 11:06:51


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