In mutua per coprire la sospensione della patente: così Ousseynou Sy guidava il bus di studenti
Condannato anche per molestie, potrebbe essere ascoltato dal gip già domani o nel fine settimana
Era stato condannato in via definitiva nell’ottobre del 2018 a un anno con la sospensione condizionale della pena per avere molestato una diciassettenne, Oussenyou Sy, l’autista di 47 anni che ieri ha tentato una strage dando fuoco al pullman che guidava, con una scolaresca di Crema a bordo. La vicenda risale al 2010, la pena è stata comminata in base all’articolo 609 del Codice penale, per «fatti di minore gravità». L’azienda Autoguidovie per cui lavorava da 15 anni, prima come addetto alle pulizie poi, in considerazione del suo buon comportamento come conducente di mezzi non avrebbe saputo nulla perché scattano comunicazioni obbligatorie ai datori di lavoro solo quando riguardano pubblici ufficiali. A questo si aggiunge una condanna per guida in stato di ebbrezza a Brescia nel 2007 che gli sarebbe costata la sospensione a tempo della patente. L’uomo ha coperto i «periodi in cui non ha lavorato mettendosi in malattia», riuscendo anche in cui caso a fare in modo che la Autoguidovie non lo scoprisse. Gli inquirenti stanno cercando di acquisire il video-manifesto postato dall’uomo sul suo canale privato di una piattaforma web e inviato ai suoi conoscenti in Italia e in Senegal.
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