Violenza sessuale nella comunità di Montecchio: dimezzata la pena all'ex prete
Derubricata la riduzione in schiavitù: per Mario Cioni 8 anni di reclusione
L'ex prete fiorentino Mario Cioni è stato condannato a 8 anni di reclusione dalla seconda Corte d'Assise di Appello di Firenze per violenza sessuale nei confronti delle adepte della 'comunè da lui fondata a Montecchio di Arezzo. In primo grado Cioni era stato condannato a 15 anni per violenza sessuale e riduzione in schiavitù. I giudici dell'appello hanno derubricato la riduzione in schiavitù in maltrattamenti, reato poi prescritto poiché riferito a episodi molto lontani nel tempo. Cioni è stato inoltre assolto da uno dei fatti di violenza che gli venivano contestati, mentre altri due sono stati dichiarati prescritti. «Siamo delusi» ha commentato l'avvocato Francesco Stefani che, insieme all'avvocato Riccardo Piazza, tutela alcune delle vittime costituitesi parte civile nel procedimento. «Non ci aspettavamo che il reato di riduzione in schiavitù venisse derubricato».
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