Strage in Nuova Zelanda, attacco in due moschee. Fermati tre uomini e una donna
Il bilancio delle vittime sale a 49. L’attacco trasmesso in diretta Facebook
Almeno 49 persone sono morte ed altre 48 sono rimaste ferite gravemente in seguito ad un attacco armato a due moschee avvenuto nella città di Christchurch, in Nuova Zelanda. A colpire un commando di quattro persone. La polizia ha arrestato tre uomini e una donna ed ha disinnescato alcuni ordigni artigianali. A sparare un «estremista australiano» (come è stato definito dalle autorità) di 28 anni, Brenton Tarrant, originario dello Stato di New South Wales, sulla costa orientale del Paese, che ha ripreso la strage in diretta streaming e l’ha pubblicata su Facebook. Il video di 17 minuti è stato poi rimosso dal social network. La premier neozelandese Ardern ha subito affermato «E’ uno dei giorni più bui». La polizia ha chiesto ai cittadini di religione islamica a «non recarsi nelle prossime ore nelle moschee in nessuna parte della Nuova Zelanda».
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