Mazzette per far entrare i figli in prestigiose università, arrestate star di Hollywood
Felicity Huffman e Lori Loughlin coinvolte in una truffa che andava avanti dal 2011
Per gli inquirenti americani, è il più grande scandalo legato ai test di ammissione all’università mai registrato in Usa: quasi 50 persone sono state accusate di aver truffato i college, alcuni tra i più prestigiosi, per far entrare i loro figli all’università. Sono state denunciate decine di genitori e diversi preparatori atletici. Una truffa che andava avanti dal 2011, in cui sono rimaste invischiate star del calibro di Felicity Huffman (diventata famosa con Desperate Housewives) e Lori Loughlin. Tra gli altri accusati ci sono direttori di imprese, finanzieri, fashion designer. Secondo gli inquirenti, i genitori pagavano mazzette per corrompere gli allenatori dei vari college in modo che facessero passare i ragazzi come atleti (e avessero una corsia privilegiata di accesso) o ne alterassero i punteggi ai test di ammissione. «Genitori che hanno fatto sfoggio di ricchezza e privilegio», hanno denunciato gli inquirenti di Operation Varsity Blues, come è stata ribattezzata l’inchiesta. Gli indagati hanno pagato fino a 6 milioni di dollari per assicurare l’ingresso dei loro figli ad alcune delle università più prestigiose, Yale, Georgetown, Stanford e la University of Southern California. A tirare le fila della truffa, un uomo che aveva creato una società con sede a Newport Beach, in California.
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