E45, task force per impedire il passaggio dei mezzi pesanti: ecco le prime multe
Controlli serrati, ma alcuni riescono comunque a passare: le nuove soluzioni
Fioccano le prime sanzioni sul viadotto del Puleto in E45. Traffico vietato ai mezzi pesanti, quelli con portata complessiva superiore alle 3,5 tonnellate, ma la prescrizione non viene rispettata. La Polstrada ha incrementato i controlli e nel corso del weekend sono arrivate le prime multe. “Sono stati fermati tre furgoni con targa straniera i quali trainavano pure un carrello – commenta Paolo Ferri, capo della stradale del distaccamento di Città di Castello – il loro peso complessivo era ben superiore al limite consentito delle 3,5 tonnellate: è scattata una sanzione che nell’insieme è diventata anche piuttosto importante. Per il momento, però, non sono stati sorpresi in flagranza autoarticolati o pullman seppure i controlli da parte nostra restano serrati”. La competenza sulla E45 è divista tra i distaccamenti di Città di Castello e Bagno di Romagna. “Ho chiesto ad Anas – conclude Ferri – di implementare anche la segnaletica stradale: è comunque fin troppo chiara anche al momento attuale, seppure verrà incrementata anche con il divieto specifico al passaggio dei mezzi per trasporto persone. Per il capitolo autovelox, invece, i box come sappiamo sono già stati installati mentre l’apparecchio è questione di giorni ed entrerà in funzione”. Un traffico, in E45, che lentamente sta diventando sempre più normale seppure ancora limitato a quello leggero: tradotto in pratica vale a dire tutto ciò che è possibile guidare con una patente B.
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