Morte Desirée: arrestata la pusher accusata di averle ceduto droga prima della morte
La ragazzina di 16 anni fu uccisa nella notte tra il 18 e il 19 ottobre scorso a Roma
Ancora un colpo di scena nell’inchiesta sull’omicidio di Desirée Mariottini, la ragazzina di 16 anni uccisa nella notte tra il 18 e il 19 ottobre scorso nel quartiere romano di San Lorenzo. A finire in manette Antonella Fauntleroy, 21 anni e nata nella Repubblica Botswana, accusata di aver ceduto droga a Desirée in maniera continuativa fino al giorno della sua morte. Sarebbe stata lei dunque a introdurre la giovane di Cisterna di Latina nello stabile abbandonato di via dei Lucani dove sarà poi stuprata e uccisa da quattro persone. Per questo Fauntleroy è stata arrestata poco fa dai poliziotti della Squadra Mobile, coordinati dalla procura di Roma con le accuse di spaccio di droga aggravato dalla minore età della vittima. A casa della ragazza i poliziotti hanno ritrovato e sequestrato metadone e psicofarmaci. Ora la 21enne si trova nel carcere di Rebibbia.
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