Pugno di ferro e dissidi con Melania, Trump: “Il capo di gabinetto Kelly lascia a fine anno”
Il presidente sta lavorando per la sostituzione, ma non ha ancora deciso
John Kelly, il capo di gabinetto della Casa Bianca, lascerà l’incarico a fine anno: lo ha reso noto lo stesso presidente Usa, confermando una notizia che già circolava. Nonostante Trump avesse chiesto a Kelly solo a luglio di rimanere altri due anni, negli ultimi tempi i rapporti tra i due si sarebbero raffreddati al punto che neppure si parlano. Il presidente sta già lavorando alla sostituzione, scrivono i media americani, ma ancora non ha deciso (in pole, Nick Ayers, il “chief of staff” del vicepresidente, Mike Pence).
Arrivato la scorsa estate in sostituzione di Reince Priebus, in un momento in cui alla Casa Bianca regnava il caos totale, come capo di gabinetto Kelly si è mosso all’inizio con il pugno di ferro, innanzitutto limitando l’accesso del personale allo Studio Ovale; ma ultimamente le sua influenza sul presidente si era molto allentata, non partecipava alle riunioni più delicate ed era stato spesso -pare- sul punto di essere licenziato o dimettersi. Kelly ha avuto tensioni anche con Melania: avrebbe rifiutato più volte promozioni agli uomini dello staff della First Lady e ha avuto anche screzi sul modalità di viaggio dei suoi accompagnatori (si è rifiutato di dar loro spazio sull’Air Force One e sull’elicottero presidenziale). Motivo per cui Melania si sarebbe molto lamentata con Trump.
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