Opinionisti Il Direttore Davide Gambacci
Più che black friday, è black week
Cosa sta accadendo?
Cosa sta accadendo? Due episodi che in pochi giorni hanno causato una sorta di macchia nera su Arezzo, tanto da essere notizie rimbalzate in un attimo a livello nazionale. Si è chiusa, domenica 2 dicembre, una settimana decisamente movimentata per la provincia aretina: il primo caso è quello legato a Fredy Pacini, il gommista di Monte San Savino che ha esploso colpi di pistola nei confronti di un ladro uccidendolo, e la rapina nell’albergo di Foiano della Chiana durante un normale sabato sera. Episodi che destano sicuramente una certa preoccupazione tra la popolazione, soprattutto in un periodo come il Natale che dovrebbe essere – almeno sulla carta – più tranquillo. La Procura di Arezzo insieme alla Magistratura sta lavorando a ritmi più che sostenuti cercando di dare risposte concrete. Questo non è facile e ce ne rendiamo conto della situazione. Una volta non era così, la provincia aretina era una sorta di oasi felice. Oggi occorre avere il massimo dell’attenzione e – purtroppo – sono più le volte che finiamo alla ribalta delle cronaca nazionali per fatti tristi che per aspetti positivi. Fa parte del gioco, ma allo stesso tempo occorre prestare la massima attenzione.
Il Direttore Davide Gambacci
Si avvicina al giornalismo giovanissimo e ne rimane affascinato. Dal 2009 è iscritto all’ordine dei giornalisti della Toscana dopo aver fatto esperienza in alcune testate locali. Nel 2010 diventa direttore del quotidiano online Saturno Notizie e inviato fisso del quotidiano Corriere di Arezzo. Nel 2011 é stato nominato anche direttore responsabile del periodico l’Eco del Tevere e vice direttore di Saturno Web Tv. Ideatore e regista di numerosi programmi televisivi, dove da il meglio di se dietro la telecamera. Inchieste e cronaca i campi di particolare competenza professionale. Ricopre anche il ruolo di addetto stampa per alcune associazioni e Enti.
Le opinioni espresse in questo articolo sono esclusivamente dell’autore e non coinvolgono in nessun modo la testata per cui collabora.
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