“Non litighiamo, we are friends”: così iniziato l'incontro tra Conte e Juncker
La battuta del premier italiano durante la stretta di mano con il presidente della Commissione Ue
«Non litighiamo, we are friends”. Con queste parole, durante la foto della stretta di mano con Jean-Claude Juncker, è iniziato l’incontro tra il premier italiano Giuseppe Conte e il presidente della Commissione Ue. Alla cena sono presenti anche il vicepresidente della commissione con delega all’Euro e alla stabilità finanziaria, Valdis Dombrovskis, e il commissario agli Affari economici, Pierre Moscovici. Insieme a Conte, invece, c’è il ministro delle Finanze italiano, Giovanni Tria. Al centro dell’incontro, ovviamente, la legge di Bilancio. Conte e Tria presenteranno un dossier per chiedere tempi più lunghi possibile per l’avvio della procedura di infrazione per debito eccessivo a cui l’Italia va incontro nei prossimi mesi. Procedura a cui sono favorevoli molti Stati membri, compresi Austria e Ungheria i cui leader sono considerati vicini al governo gialloverde. E mentre il premier è impegnato nella difficile trattativa al 13° piano del palazzo in cui ha sede la Commissione europea, il vicepremier leghista Matteo Salvini scrive su Facebook: «Chiedo rispetto per quei 60 milioni di italiani che, con 5 miliardi regalati ogni anno all’Europa, non si aspettano insulti ma vogliono avere la possibilità di studiare, lavorare, andare in pensione. Al governo mi hanno mandato loro e non arretro».
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