Saperi e Sapori Consigli & Segreti
Avocado: un frutto tropicale ricco di virtù benefiche
Tante sono le sue virtù benefiche
L'avocado, scientificamente noto come Persea americana,appartenente alla famiglia delle Lauracee, l’avocado, originario del Messico e del Centro America, continua la sua scalata nell’olimpo dei superfood.Tante sono, infatti, le sue virtù benefiche. Ricco di acido folico, per cui prezioso ni gravidanza; e di vitamine, tra cui vitamina K1, importante per la coagulazione sanguigna, per contrastare la fragilità ossea e l’osteoporosi; oltre che di potassio, vitamina C ed E, fondamentali per tenere sotto controllo la pressione sanguigna, per lo scambio idro-salino a livello cellulare, per la salute del cuore. L’avocado rafforza il sistema immunitario, è antiossidante, combattendo i radicali liberi, riduce il colesterolo, inibisce la crescita delle cellule cancerose, contrasta depressione, Alzheimer.
Ottimo antifiammatorio, specie nei confronti delle malattie reumatiche, favorisce la digestione, dona elasticità e luminosità alla pelle, rallentandone l’invecchiamento, è un ottimo rimedio naturale contro l’alitosi. Come consumarlo? Essendo davvero versatile, lo si può gustare con un po’ di sale e limone, nelle insalate, nella salsa guac amole, in zuppe e creme, piadine, originalissimi panini, tagliato a tocchetti nella pasta, con la carne (es. di vitello), al posto del burro per la preparazione di dolci, in frullati e ripieni.
Classico dei classici, l’avocado è perfetto da gustare in insalata, da solo o insieme ad altra frutta o verdura. Tagliato a fette o cubetti l’avocado può essere gustato da solo con un pizzico di sale, pepe e una spruzzata di limone; provatelo anche in un’insalata con fagioli e mele oppure abbinandolo a pomodori, lattuga e olive. Ma grazie alla sua cremosità e al gusto piuttosto neutro l’avocado è ottimo anche per dare un tocco in più alle insalate di cereali: provatelo, per esempio, in piatti freddi a base diquinoa, riso o farro.
Commenta per primo.