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L'Umbria pedala sulle Dolomiti
La Maratona dles Dolomites é la manifestazione ciclistica più affascinanti a livello mondiale
Scatterà all’alba di domenica 1 luglio da La Villa, in Alta Badia, la 32esima edizione della Maratona dles Dolomites, manifestazione ciclistica tra le più affascinanti a livello mondiale, che anche quest’anno vedrà al via oltre 9000 ciclisti di più di 50 nazioni che sono stati sorteggiati a fronte di oltre 30000 richieste di partecipazione. Ed anche la nostra regione, l’Umbria, sarà presente con oltre cento, 148 per la precisione, pedalatori impegnati in uno dei tre percorsi previsti, il Sellaronda di 55 km e 1780 metri di dislivello, il Medio di 106 km e 3130 di dislivello ed il percorso Maratona di 138 km e ben 4230 metri di dislivello. Con il dorsale 38 gareggerà Fabrizio Ravanelli, un grande passato da calciatore ed ora validissimo ciclista più volte protagonista alla Maratona, ma oltre a Ravanelli va segnalata la presenza del marscianese Federico Marianeschi, mentre in campo femminile spicca Silvia Poggesi sempre protagonista sulle strade dolomitiche. I vari percorsi, come sempre chiusi interamente al traffico, nello scenario incomparabile delle Dolomiti patrimonio mondiale dell’Umanità, toccheranno i passi dolomitici che hanno visto sfide epiche nel ciclismo di tutti i tempi; Campolongo, Pordoi, Sella, Gardena, Giau, Falzarego, Valparola. Ogni edizione di questa manifestazione, che puntualmente è abbinata a varie iniziative benefiche ed umanitarie, è caratterizzata da un tema, quello di quest’anno sarà l’Equilibrio un termine fondamentale per chi va in bicicletta su due strette ruotine, ma che qui assume un significato particolare da applicare alle tante situazioni della vita e della natura, perché, come dice Michil Costa, presidente del Comitato Organizzatore, “….la mancanza di equilibrio può generare danni”. Come sempre la Maratona dles Dolomites sarà una emozione da vivere intensamente nonostante la fatica in un ambiente unico al mondo di incomparabile bellezza ed anche per i nostri rappresentanti sarà sicuramente così, è vivere da protagonisti questa giornata di sport sfidando le Dolomiti sapendo di essere parte attiva di un evento di risonanza mondiale, che sa donare emozioni come pochi altri, poi se viene anche un buon risultato tanto meglio.
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