Successo del dibattito sui problemi della città organizzato da "Cittadini per Sansepolcro"
Ospiti i consiglieri comunali Francesca Mercati e Catia Giorni: Casa della Salute il tema "caldo"
È stata un successo la conviviale-dibattito organizzata lunedì sera all’hotel “La Balestra” dal movimento “Cittadini per Sansepolcro”. Il suo fondatore, Giuseppe Pincardini e i collaboratori che lo assistono hanno deciso di focalizzare l’incontro su 3-4 argomenti di rilevanza per la città, invitando due donne che siedono in consiglio comunale: Francesca Mercati de “Il Nostro Borgo” per la maggioranza e Catia Giorni del Movimento 5 Stelle e l’opposizione, che hanno esordito con le loro impressioni sui quasi due anni di esperienza politico-amministrativa a Palazzo delle Laudi. Abile moderatore del dibattito, l’ex consigliere comunale Mario Menichella, che ha pungolato a dovere anche i giornalisti per la formulazione delle domande. Sempre più “caldo” il dibattito sulla Casa della Salute, relativo non certo alla sua opportunità – sulla quale tutti sono d’accordo – ma all’ubicazione fisica della struttura e soprattutto alla natura di essa: luogo pubblico oppure privato, insomma. Se da una parte la maggioranza consiliare prende atto di qualsiasi scelta, purchè la Casa della Salute venga creata, dall’altra le opposizioni non sono d’accordo sull’ipotesi del luogo privato (vedi locali accanto al Centro Valtiberino), perché vi sarebbero spazi disponibili di proprietà della Asl da poter sfruttare. Se Francesca Mercati ha ribadito che l’ospedale e il distretto non sono soluzioni praticabili (la prima per ragioni concettuali, la seconda per problemi di parcheggi) e che la decisione spetta ai medici di base, Catia Giorni ha replicato facendo presente come la legge regionale consideri il luogo privato solo una sorta di “extrema ratio”, per cui solo una precisa volontà politica potrà dirimere la questione. Due le domande che la stessa Giorni ha poi posto ai presenti. La prima: “A Camucia sono stati spesi 800mila euro per ristrutturare spazi pubblici e adibirli a Casa della Salute; perché non farlo anche qui a Sansepolcro?”. La seconda: “Esistono diverse Case della Salute in provincia di Arezzo e - per ammissione del direttore generale dell’azienda sanitaria, Enrico Desideri – quella di Sansepolcro sarà la prima in locali privati. Vi dice nulla questa constatazione?”. E per sabato 21 aprile ha preannunciato un sopralluogo con la parlamentare Chiara Gagnarli del 5 Stelle. Si è poi passati al regolamento sull’uso dei fitofarmaci, entrando più nello specifico (sul piano politico, maggioranza e 5 Stelle hanno entrambi votato a favore in consiglio) e infine al grande evento del restauro della Resurrezione di Piero della Francesca (oltre 5000 visitatori nella settimana della Pasqua), cercando di vedere in esso un punto di partenza forte per il rilancio sia del museo civico biturgense, sia di un turismo che dovrà essere sempre più stanziale e meno portato per il “mordi e fuggi”, ma questo grazie anche alla qualità dell’offerta che dovrà essere esibita.
Nella foto: uno degli interventi del consigliere comunale Catia Giorni del 5 Stelle
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