Avvistato un mostro acquatico nella Diga di Montedoglio: ucciso a fucilate
Il “mostro” era un enorme pesce siluro dal peso di oltre 500 Kg e lungo circa 4 metri
Per qualche istante abbiamo creduto di rivivere la leggenda di Nessie, il nomignolo dato al mostro di Loch Ness, mitico personaggio del lago nel nord della Scozia. Due giovani pescatori si sono ritrovati protagonisti di una vicenda che non dimenticheranno facilmente. Mentre stavano pescano con una barca nella diga di Montedoglio, improvvisamente sono stati speronati da un enorme creatura, attratta probabilmente dalla “pastura” che i due giovani stavano effettuando nella speranza di catturare qualche bella carpa. I due pescatori terrorizzati, scaraventati in acqua, si sono messi a urlare chiedendo aiuto, fortuna loro che nei pressi ci fossero dei cacciatori, che attratti dalle urla si sono precipitati nelle rive del bacino artificiale. Vedendo l’enorme animale, poco distante dai due giovani, hanno iniziato a sparare colpendolo più volte fino ad ucciderlo. Portato a riva con una barca a motore sopraggiunta dal caos creato dalla vicenda è stato costatato che non si trattava di un “mostro” ma di un pesce siluro da guinness dei primati. Il pesce morto e in pozza di sangue per le fucilate che lo hanno ucciso, era lungo più di quattro metri, con un peso di oltre 500 chilogrammi. Attualmente il pesce è stato messo sotto sequestro dai carabinieri forestali per capire la provenienza dell’animale e se le gigantesche misure sono un fatto normale o dovute ad altri fattori. Fino ad ora si erano registrate catture di questi pesci con lunghezze massime di circa due metri e un peso di non oltre i 300 Kg.
Questa notizia é un pesce d'Aprile e non corrisponde a verità.
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