Opinionisti Olinto Gherardi

Senza ritegno

Fanno la gara a chi la spara più grossa

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E’ proprio questo che risalta ai miei occhi in questa inqualificabile escalation denigratoria  verso presunti usurpatori di effimeri poteri mal gestiti, e peggio condotti, durante anni, lustri, decenni, di estirpazione delle radici sulle quali si reggeva una società laboriosa e semplice che aveva costruito passo passo un futuro non sfavillante, ma sicuramente godibile serenamente per chi lo stava costruendo e per le giovani generazioni che sarebbero seguite, mettendo solidi pilastri a reggere il palazzo. Qualcosa ha subito una contaminazione venefica che si è dimostrata poi contagiosa e duratura, tanto da ottenebrare la fase di ragionamento critico che gli elettori hanno sempre avuto negli anni, spingendoli a disinteressarsi della cosa pubblica in luogo dell’esaltazione dell’ego personale, familiare…bombardamenti mediatici molto più dannosi di qualsiasi bomba lanciata in qualche guerra hanno fatto migliaia, milioni di vittime inconsapevoli di esserlo, anzi convinti di essere assurti ad uno stile di vita superiore rispetto al passato, che difendono con le unghie e con i denti, difendendo automaticamente chi lo ha creato per loro, anche a costo di negare realtà ed evidenze ormai davanti agli occhi d tutti. Le tele imbonizioni lava cervello di tal Berlusconi hanno “drogato” menti facendogli credere che la “bella vita” fosse alla portata di tutti, che tutti potessero emulare il benestante ceto medio alto, pur non avendone le stesse capacità economiche; il compra oggi ed inizi a pagare fra un anno, o l’auto nuova con un piccolo anticipo (preso a prestito in banca) con tante piccole rate e interessi al minimo, ha fatto si che il ceto medio basso si indebitasse per gli anni a venire, riducendo di conseguenza la qualità della vita della famiglia, costretta a stringere la cinghia per far fronte alle rate … i così detti governi seguiti al ventennio del sig. mi consenta non hanno fatto altro che ratificare ciò che era stato fatto in precedenza, continuando a smembrare e distruggere quei pilastri piantati anni prima che parevano inamovibili, ed allora martellate alla scuola, bastonate alla sanità, calcioni alle pensioni e sassate ai diritti dei lavoratori, riducendo un Paese fra i più ricchi al mondo di Cultura, ad una suburra invivibile, popolata di delinquenti, truffatori, violenti, cannibali, spacciatori, venditori di morte alla luce del sole… è anche vero che Scampia c’era anche prima e la mafia in coppola lo stesso, ma pare che non bastassero a distruggere tutto, checché ne blateri lo scrittore con la scorta pagata dai cittadini che oggi parla di fascismo come ennesima piaga d’Egitto, come ieri parlava di camorra allo stesso modo. Fanno la gara a chi la spara più grossa ed a quanti gonzi abboccano ancora alle loro stronzate , senza ritegno, senza vergogna, senza memoria (gli elettori), senza pudore, senza pietà, senza rispetto per la terra dei loro padri e nonni che hanno dato anche la vita per difenderla. Se c’è un antidoto alla demenza generale elettorale, che qualcuno lo tiri fuori in quanto è ormai ora di rassettare il pollaio, togliendo gli escrementi e rimettendo la paglia per le uova. Serve sgombrare il campo da illusioni e promesse, da accuse e proclami, servono certezze e verità, ma a quanto pare, sentendo il blaterare dei contendenti, nessuno di loro è in grado di offrirle … se l’unico modo di prevalere è accusare l’avversario ogni giorno di qualcosa di nuovo, che però per loro non lo è in quanto hanno già fatto il peggio del peggio e ciò di cui accusano l’avversario è aria fritta al confronto. Ma loro in fondo posso anche capirli, sono avvezzi a truffare, manovrare, maneggiare, rubare, cambiare, farsi leggi personali, trafficare schiavi facendolo passare per esodo climatico e fuga dalla guerra (quale?) loro sono ormai pròtesi delle poltrone sulle quali alcuni siedono dal mesozoico e quindi combattono per mantenere i privilegi che si sono creati e che non intendono mollare… ma gli elettori ??!! i cittadini tartassati?? I ceti deboli?? I terremotati al gelo?? Per intenderci io e voi, quelli normali ( ci possiamo ritenere tali?) cosa abbiamo da guadagnare a che restino i soliti arcinoti a smanettare?? Penso nulla, niente, nada de nada, siamo al buio, scalzi ed ignudi, costretti ad inventarci la giornata, non credo ci possiamo permettere ancora una disgrazia simile, sarebbe oltre modo umiliante e masochistico, sintomo di decadenza morale ed intellettuale, di rassegnazione e vigliaccheria diffusa…sta a noi questa volta, forse l’ultima, non avere ritegno nello sputare in faccia a quelli che ancora in troppi definiscono erroneamente politici, ma che in realtà sono tutto fuorchè questo. Bisognerebbe non votare, nessuno, però ci sono troppi allucinati che sfilano cantando contro vittime di tragedie, senza ritegno appunto, chi contro l’olocausto, chi contro le foibe, io dico semplicemente contro l’intelligenza, contro la ragione, contro l’interesse superiore che dovrebbe travalicare divisioni di comodo, dispute da campanile, in nome del benessere comune di una Nazione e di tutti i suoi cittadini, soprattutto in nome delle future generazioni. Se i lobotomizzati della banda larga capiranno che la nave è in mano ai pirati, dovranno per forza ammutinarsi oppure sparirà anche la banda larga… se invece lasceranno che lo scempio continui allora li maledirò ogni giorno … senza ritegno, perché avranno fatto vincere la paura, quella stessa che spinge i contendenti quasi a coalizzarsi per respingere l’avanzare del loro più grande nemico…la normalità e la voglia di cambiare.

Grazie, buon proseguimento-

Olinto Gherardi
© Riproduzione riservata
19/02/2018 20:44:03

Olinto Gherardi

Operaio – Scrittore - Apolitico – 21 anni nel Gruppo Sbandieratori di Sansepolcro dall’avvento del Dott. Piero Gennaioli - Scrittore di poesie - Due pubblicazioni nel 2013(Lo Sbandieratore di Emozioni) e 2015 (All’ombra della Torre) con lo pseudonimo di Uguccione de’ Fiaschi – Collabora alla mostra fotografica di Francesca & Angelo Petruzzi, ManiAnime del Borgo 2016 – Attenzione rivolta al territorio, al Borgo ed al suo patrimonio artistico; diretto e chiaro nell’esposizione del pensiero critico, ma costruttivo. Fotografo amatoriale per hobby-Calcio e Pallavolo gli sports seguiti in prevalenza. redazione@saturnonotizie.it


Le opinioni espresse in questo articolo sono esclusivamente dell’autore e non coinvolgono in nessun modo la testata per cui collabora.


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